La famiglia Dreher era inserita nella tradizione birraia già dal '600.
Fu però Franz Anton Dreher a rendere celebre in tutto il mondo questo nome.
Quando nel 1760 il giovane bierkellner (cameriere birraio), Franz Anton giunse a Vienna dalla Boemia in cerca di fortuna navigando con una chiatta sul Danubio, non poteva infatti certo immaginare che il suo nome sarebbe divenuto così famoso.
Di lì a poco il giovane Dreher, grazie alla sua intraprendenza e alla qualità della birra che produceva, fu in grado di gestire la sua prima vera fabbrica nel 1773. Questa data ancora oggi figura sulle moderne confezioni come la data di fondazione della birra Dreher.
Il 1773 fu il principio di un successo che nel 1806 valse a Franz Anton il titolo di "decano dei mastri birrai di Vienna".
Anton Dreher, nato nel 1810, si fece carico di onorare la fama del padre seguendone le orme. Anton Dreher è riconosciuto ancora oggi come uno dei più importanti innovatori della storia della birra.
Nel 1841, mise a punto la produzione della prima “Lagerbier” al mondo, una birra a bassa fermentazione di alta qualità.
La birra lager presentava il grande beneficio di essere più digeribile, dissetante e inoltre, grazie all'introduzione del luppolo, poteva essere conservata anche per più mesi mantenendo inalterato il gusto e le caratteristiche.
Una seconda innovazione introdotta da Anton Dreher fu l'automazione di una parte della produzione. La sua fabbrica fu infatti la prima in Austria ad utilizzare il vapore come forza motrice.
L'ultima sfida affrontata da Anton fu l'espansione in altri Paesi europei.
Con una visione assolutamente moderna, capì che era necessario allargare l'attività ad altre regioni. Per questo costruì fabbriche di birra in Boemia e in Ungheria che in pochi anni divennero le più importanti della zona.
La medaglia d'oro guadagnata all'Esposizione Universale di Parigi del 1867, diede alla birra Dreher una fama internazionale che contribuì ulteriormente al successo del prodotto.
Fu il nipote di Franz Anton, il terzo Anton della dinastia, ad acquistare nel 1870 la Prima Fabbrica per la Birra in Trieste.
Quell'anno segnò l'ingresso del marchio Dreher in Italia.
Bastano pochi anni al giovane Dreher per imporre la sua ricetta: ottima qualità del prodotto e grande attenzione alle innovazioni tecniche. Dreher è la prima azienda al mondo a dotarsi di un impianto completo per la produzione del freddo artificiale.
Dreher 4.7% vol.
E’ una birra lager chiara, a bassa fermentazione, di colore dorato, caratterizzata da un gusto fresco e leggero ed un aroma gradevolmente luppolato.
Grazie alla sua spiccata capacità dissetante e alla sua alta bevibilità è la birra ideale per il consumo quotidiano a tavola e fuori pasto.
Dal 1773 Dreher è sinonimo di tradizione, naturalità e genuinità garantite dalla cura con la quale sono scelte le materie prime e dalla sapiente applicazione delle nuove tecnologie ai processi produttivi, nel rispetto dell’antica ricetta.
Oggi Dreher si presenta sul mercato con immagine completamente rinnovata.
Una nuova etichetta fresca ed elegante che vede comparire il logo dalle linee morbide e sinuose che esprimono dinamismo e modernità.
In essa si inseriscono due nuovi motivi: le spighe di malto che esaltano la naturalità del prodotto e la firma del fondatore Anton Dreher, segno qualificante delle origini e della storia di uno dei più prestigiosi marchi di birra italiana.
Altre varianti sono:
Dreher Special lager 5.5% vol. Budapest, Hungary
Dreher Lager 5.4% vol. Budapest, Hungary
Dreher Classic pilsner 5.2% vol. Budapest, Hungary
Dreher Bak 7.3% vol. bock Budapest, Hungary
Dreher Alkoholmentes una non birra visto che ha lo 0.5% vol.
